Luce, light, come d’indice anche di leggerezza
Alzare la frequenza e riportare luce e nutrimento in noi per ritrovare giocosità e accedere così al nostro potenziale ‘magico’, ricordarsi il potere della natura e prendere consapevolezza dello spirito di natura e dei Deva della terra per ricordarci come nutrire la nostra connessione con la forza Creatrice e la grazia di poterla usare che ci è stata concessa.
Trasformare il negativo e la paura in noi per superare i nostri ostacoli, specie abbinata a Piramide e Faith, avendo fiducia di scoprire chi siamo veramente (specie abbinata a Thrive e Special 4) e staccarci dalla paura di vedere chi siamo che ci fa rimanere attaccati al passato, o a quello che ci distrugge, attaccati all’immagine che abbiamo di noi e che magari abbiamo fatto nostra, in base al ruolo che abbiamo accettato nella nostra famiglia di origine o in base a quello che gli altri pensano di noi. Il lavoro su questa tematica lo possiamo incrementare abbinandola a Sacred Gold e Special4.
Tornare alla nostra essenza.
Aprirci alle nuove possibilità. Allontanare il dubbio, lavorare per riportare luce nelle paure e farle sparire alla luce di una nuova fiducia e conoscenza. Imparare a vedere oltre quello che siamo/appariamo, per capire come lasciare andare la paura del futuro, dell’ignoto.
Passare dal giudizio all’osservazione che serve per andare oltre quello che appare essere e capire come ‘disfare’ il negativo che stiamo vivendo e spostarci verso qualcosa che sentiamo nostro, senza più avere paura di vedere e riconoscere chi siamo. Queste caratteristiche di Luce, in particolar modo, ci aiutano a raggiungere livelli ancora più profondi di lavoro anche con le matrici che abbiamo già usato. Così come Rescue, abbinata ad un altra matrice, ad esempio a Love, ci aiuta a trovare tutte le possibili soluzioni e risposte in noi per ‘aprire’ il lavoro su quella tematica, in questo caso l’amore verso se stessi e l’imparare a ricevere data da Love usata come matrice principale, così abbinando successivamente Luce a Love, sostituendo Rescue, permette di andare oltre il lavoro già fatto e trasformare a livelli sempre più profondi. Questo naturalmente vale per qualsiasi matrice a cui ci abbina.
Non avere più paura delle decisioni da prendere e dell’assumerci la responsabilità per quello che decidiamo di vivere, trovare la via e metterci leggerezza, illuminarla.
Andare oltre la paura di tradire noi stessi e l’immagine che abbiamo di noi che spesso è una delle cose che ci frena maggiormente e inconsciamente tiene lontano il cambiamento e i risultati che vorremmo portare nella nostra vita, come ‘protezione’ per non alterare l’immagine che abbiamo costruito di noi o che ci è stata suggerita dagli altri, dalla famiglia o dalla società (e che crediamo di dover mantenere per essere più ‘accettabili’ se non siamo nel riconoscimento di noi stessi e del nostro valore)
Fidarsi del progetto di vita, fidarsi della vita che si dispiega davanti a noi senza cercare di controllare ogni momento e senza aver paura di ogni svolta ma anzi godersi il viaggio. Questa fiducia e sicurezza nella vita la possiamo incrementare abbinando Luce a Piramide e Faith.
Il vero tradimento è quello verso se stessi e verso il non ascoltare la nostra natura, il nostro sé interiore, al di là delle paure. Qua invece possiamo abbinare Thrive per ‘ritrovarci’.
Trovarsi a casa, sentire che tutto va bene indipendentemente dalla circostanze esterne, perché tutto va bene in noi.
La strada verso l’ingresso ad un altro mondo, un altro modo di essere noi stessi, non solo al di là della paura, con la leggerezza nel cuore, ma con l’accesso verso quella luce da nutrire in noi che ci porta alla vera connessione con l’Esistenza e l’Energia Creatrice.
Luce ci aiuta a LAVORARE SUI SENSI DI COLPA, specie abbinata a Reset Karma che è molto specifica in tal senso.
Ci aiuta a lavorare su quello che usiamo come scusa per non andare avanti, per rimandare la nostra vera strada, il nostro progetto da portare avanti, la nostra missione divina. Riconnetterci con le nostre ali, riportare nutrimento a quei filamenti di luce che costituiscono la nostra capacità di usare la forza Creatrice per costruire la nostra vita e muoverci nella direzione che sentiamo nel cuore. Sentire e vedere chi siamo veramente. Riconnettere la radice con il cuore. Alzare la frequenza vibratoria per accedere alla nostra connessione con il Tutto e poterla mantenere senza autoescluderci abbassando la nostra energia ma anche portare quella luce nella materia e nel nostro quotidiano, ritrovare il modo di portare luce e leggerezza in noi per poterla esprimere e usare nel concreto (nelle radici).
Passare dalla distruzione alla costruzione.
E ricominciare il processo. L’eterno cambiamento. Paure e ansia come assenza di senso di nutrimento. Riscoprire come accettare il nutrimento a livello profondo e come mettere attenzione e luce a TUTTO quello che facciamo.
Tenere lontano tutti gli stadi di sconforto e paura. Lasciare andare le modalità di condizionamento che si sono formate quando eravamo bambini, specie insieme a special 4 che lavora sulla nostra frammentazione interna, specie rispetto all’infanzia e Matrice del Mare per ripulire tutte le emozioni pesanti e dolorose che ci mantengono nella paura. Lavora molto anche sulla mancanza di amore, sull’esserci sentiti non amati dai genitori e sulla relazione genitore/figlio in generale, e in questo caso possiamo abbinare a Magdalene e Tantra proprio per lavorare anche sul rapporto con i genitori, oltre che sull’approfondimento del lavoro sull’amore di sé.
I bambini non si pongono limiti, non si accontentano, ma ‘sognano in grande’ questo è l’atteggiamento per andare oltre i propri limiti, non farci fermare dalle nostre paure e dalla nostra mentalità di ristrettezza.
La giocosità, immaginazione, capacità di vedere e sognare a occhi aperti per creare, la leggerezza, non porsi limiti. Chi ha meno risultati rispetto al lavoro personale, è perché di solito è appesantito dalla vita, e non riesce più ad immaginare, a sentirsi ‘leggero’, e cerca ristrettezza e chiusura per sentirsi al sicuro.
Testare la nostra fede per la svolta, e come è critico e importante prendere coscienza del mondo etereo delle fate, dei deva e degli spiriti di natura, la giocosità, lievità e leggerezza che ci serve per esprimere la vera fede e compiere la svolta, imparare ad unire tutto perché funzioni.
Ritrovare il contatto con la nostra natura magica e animale, quella che sa come far avvenire le cose e che ha una connessione costante con il Tutto. Quando perdiamo il contatto con lo spirito della natura e gli spiriti di natura perdiamo il contatto con la NOSTRA natura, perdiamo il contatto con chi siamo e ci dimentichiamo che ogni piano di esistenza è dentro di noi e che siano in connessione costante e siano noi stessi parte dell’Esistenza stessa, del Creatore di Tutto ciò che È, che è in noi, fa parte di noi, è nella nostra natura e per questo non può avvenire separazione anche se spesso ce ne dimentichiamo e ci auto escludiamo, tagliandoci
così fuori dalla nostra capacità di creare e cambiare la nostra vita e realtà. Luce ci insegna a ricordarcelo
e a rafforzare la nostra percezione e connessione con la Fonte. Quando ci dimentichiamo di tutto questo ci dimentichiamo che siamo fatti di luce a differenti livelli di condensazione e se ce ne dimentichiamo smettiamo
di nutrire noi stessi. Ci aiuta a imparare nuovamente, o ricordarci, come riprendere nutrimento dai filamenti di luce.
Giocosità, leggerezza, test finale di fede per recuperare la consapevolezza del regno
eterico, delle fate e dei deva e così ricordare lo spirito di natura e lo spirito in noi e ‘recuperare i filamenti di luce che ci permettono di fare tutto’, il collegamento con la Fonte che ci dimentichiamo di avere e la capacità che abbiamo perso di trarre nutrimento dalla natura in noi e dal nostro spirito naturale’.
Il bambino magico che è colui che ritrovando la connessione con il suo spirito di natura, e che non si esclude più dal Settimo Piano e dalla connessione con la Fonte, sa come riprendere in mano la propria vita per scegliere la strada che desidera e seguirla.
Luce ci aiuta anche a penetrare nelle nostre radici ancestrali, nel nostro codice genetico, così da ritrovare noi stessi ma anche i limiti che appartengono all’albero genealogico che abbiamo scelto, i limiti che ci trattengono, senza lo sguardo critico e giudicante, così da poter vedere i nostri anche i doni e i talenti che abbiamo preso.
Il cambio radicale, la svolta, che arriva riportando attenzione e amore, quindi luce, dentro di noi.
La possibilità del cambiamento vero, radicale, che non avviene istantaneamente ma nel riportare giorno dopo giorno la luce in noi.
Alzare la frequenza. Nutrire la pace in noi per prendere fede e fiducia e affacciarci a nuovi inizi e alle porte di un nuovo mondo dove la luce è più incarnata in noi e così costruire ponti tra mente e materia, per poter costruire con l’energia Creatrice.
L’aspetto vivente della terra, lo spirito di natura che è dentro di noi e fa parte della nostra natura animale, della nostra natura di creature di Terzo Piano di Esistenza e al tempo stesso è una parte dell’intelligenza del Creatore incarnata nella natura come aspetto materiale e fisico. Un incontro tra il terzo e il secondo piano di Esistenza. Sostenere la Natura, Gaia, come aspetto più esterno e tangibile, materiale di noi stessi ma sostenere nello stesso modo la natura in noi e la sua forza che può essere incredibilmente potente, pensiamo a quanto possono essere devastanti certi fenomeni naturali. Un uragano, una tempesta, tuoni e fulmini, un terremoto. Ma come questa incredibile forza è anche in noi e può essere usata in maniera creativa e positiva, per creare la nostra vita e cambiare anche quello che ci sembra impossibile. La comprensione di come nutrire e gestire la nostra natura eterea che ha il controllo sul nostro spirito animale, quello che può attingere a questa forza potente. Con giocosità, con leggerezza e al servizio della luce. Che prima dobbiamo portare in noi per alzare la nostra frequenza e di conseguenza quella della terra. Renderci conto della nostra natura non solo fisica.
La nostra anima immortale e la sincronicita: le ‘coincidenze’ accadono come risultato di un nostro cambiamento, come finestre di possibilità che si aprono davanti a noi per portarci in un altro spazio. Dove ci ricordiamo come accedere alla nostra forza anche di creare.
Accedere alla nostra energia creativa. Diventare più consapevoli del mondo sottile che ci circonda e metterci in relazione con la nostra natura più esterna (la terra) per riprendere la comunicazione con la nostra natura più intima de interiore. Quella che sa cosa sta facendo e come far accadere le cose.
Lasciare andare i blocchi con una nuova consapevolezza, perché stiamo imparando ad accedere a nuovi livelli di noi stessi, che sono al di là della paura de cambiamento e dell’ignoto.
Lavora sulle difficoltà ad accettare il nostro maschile, il nostro aspetto Yang (quindi il non agire, il rimandare, il tenere tutto bloccato e volere il controllo di tutto per tenerlo fermo) che ci porta anche a stare attaccati a paure nascoste. Aiutarci anche ad esprimere le emozioni e i sentimenti che teniamo bloccati dentro di noi, specialmente abbinata adesso alla matrice del Mare.
Liberarci dagli ‘incantesimi’ dI quello che crediamo sia, dall’immagine che abbiamo di noi stessi che ci impedisce di vedere chi siamo veramente. Liberarci dalle illusioni per poter vedere e quindi lavorare per risolvere quelle che sono le vere tematiche che ci bloccano e non quelle che crediamo di vedere e che ci fanno solo sprecare energia e tempo. Ricordare e accedere ai nostri veri sentimenti e a chi siamo al di là dell’immagine che abbiamo di noi. Ascoltare la purezza e la verità del nostro cuore, senza aver paura di quello che possiamo trovare. La nuova luce (nutrimento, attenzione e leggerezza) che portiamo in noi che può scomporsi per formare la luce dell’arcobaleno dei sette chakra. Saper equilibrare il nostro positivo con la nostra parte ombra, con il nostro negativo per trovare la strada per andare oltre e capire chi siamo e da lì che passo successivo abbiamo bisogno di fare.
Lasciare andare la sofferenza più profonda. Lavora su una più profonda accettazione di noi stessi attraverso il riequilibrio tra il maschile e il femminile in noi, e questo lo possiamo rafforzare con Reset. Andare oltre le nostre limitazioni e diventare consapevoli del proprio potenziale per superare gli ostacoli. Diventare più consapevoli delle Leggi e più in contatto con il Sesto Piano di Esistenza. Andare oltre la manipolazione. Lasciare andare le ferite dell’infanzia e il senso di rifiuto, con la rabbia annessa. Andare oltre le tematiche di sopravvivenza per riaccendere alla forza Creatrice.
Riaccendere al potenziale di perdono trasformando il negativo il noi, portandoci luce e comprensione le rilasciare andare quello che ci fa male ma a cui rimaniamo aggrappati. Lavora sulle dipendenze emotive e fisiche. Realizzare il nostro destino ricordandoci che siamo fatti di luce nella materia. Cura e amore verso noi stessi.
Aiuta il processo di cambiamento diventando catalizzatori del cambiamento stesso, accogliendolo quindi con gioia al posto di resistergli e distruggerci un poco alla volta.
Risoluzione dell’abuso. Di come ci siamo abusati e di come abbiamo permesso agli altri di abusare di noi, qui abbiniamola a Special 4 e a Sacred Gold per scire dagli schemi di vittima e rinforzare il riconoscimento del nostro valore.
Andare a seguire il nostro modello di comportamento interno per poter tornare alla nostra essenza senza più farci ferire da quello che l’esterno (gli altri e il mondo) pensa di noi.