Sacred Gold

(matrice color oro)

TUTTO E’ SACRO - La Guarigione del conflitto
Guarigione della relazione e guarigione del conflitto anche a livello cellulare, la matrice che aiuta a concretizzare i risultati e a far comprendere i passi reali da intraprendere perché le cose si manifestino nel qui e ora. 

Questa matrice ha la particolarità di lavorare, se abbinata come ‘matrice secondaria’, per andare a consolidare e concretizzare i risultati che stiamo ottenendo lavorando sulle tematiche legate ad un'altra matrice ‘primaria’.  Serve a portare a compimento, concretizzare al terzo piano di Esistenza, i risultati che stiamo ottenendo.  E’ il terzo passo della Manifestazione in questo senso, Rescue è il primo passo e la prima matrice da abbinare per ‘aprire’ e amplificare il lavoro, ad esempio voglio lavorare su un nuovo progetto o obbiettivo, voglio realizzare una cosa ma non so come muovermi, utilizzerò in questo caso la matrice Spazio Tempo per le tematiche appena descritte, le abbinerò Rescue per cominciare il lavoro e trovare tutte le possibili soluzioni e risposte, amplificando così il lavoro di Spazio Tempo. Appena cominceranno ad arrivare soluzioni e risultati, userò la Sacred Gold per consolidarli e renderli pratici e vederli concretizzarsi nella vita di tutti i giorni. Poi posso scegliere se passare a Thrive per ampliare i risultati oppure se incontro difficoltà e ho bisogno di ‘una bussola per uscire dalla tempesta’ (una guida per uscire dalle difficoltà). 

Ma torniamo alla descrizione di quello su cui lavora Sacred Gold: la riscoperta del nostro oro, del nostro senso del valore, delle nostre capacità. La forza dell’azione, il mettere in moto e movimento la nostra vita. Permettere agli altri di essere se stessi permettendo così di fare lo stesso con noi.

Abbassamento del giudizio. Abbassare le aspettative, il giudizio e le etichette che imponiamo sugli altri (o gli altri impongono su di noi, 2 ways direction). 
Ristabilire l’armonia nella disarmonia ritrovando la connessione con il nostro oro interiore e da lì la connessione con l’Unità. Incrementiamo questo lavoro con Special 1.

Guarigione delle incomprensioni, guarigione del conflitto, energia di armonia e pacificazione.
Lavora sui nostri pari, sul sentirci pari con gli altri e abbassando il senso di inferiorità o superiorità che ci allontana dall’Unità e quindi dal flusso dell’abbondanza dell’Universo. Lavora sul perdono (per dono, dono a noi stessi) sulla ritrovata pace attraverso il rilascio del conflitto.

Nuova consapevolezza in tutte le nostre relazioni. Profondo lavoro sull’albero genealogico per ripulire i ruoli e le relazioni. Questo lavoro sui ruoli (assegnati e quelli che ci sentiamo in obbligo di accettare anche se non sono nostri) in special modo lo possiamo accrescere abbinandola a Luce e Special 3 se lavoriamo sui ruoli nell’albero genealogico,  con Luce e Special 4 se invece lavoriamo sui ruoli rispetto le nostre relazioni anche sentimentali, e infine con Luce e Special 2 se dobbiamo ripulire le nostre convinzioni rispetto i ruoli che ci sentiamo obbligati ad avere rispetto la nostra incarnazione. 
Cura, attenzione e nutrimento, far crescere la nostra connessione con la divinità interiore, riconoscerci parte dell’oro. 

Comprensione e visione di prospettive diverse per integrarle in noi e trovare nuovi orizzonti del cambiamento che ci permettiamo e autorizziamo a fare. 

Lavora sul senso del valore di Sè per rilasciare il senso di mancanza e di inferiorità o superiorità nelle relazioni
Equilibrio tra il lavoro interiore e la praticità e concretezza dell’azione nel mondo materiale e nella vita di tutti i giorni perché il lavoro interiore si concretizzi materialmente e in modo pratico, 
questo lavoro invece lo incrementiamo abbinandola a Reset  Karma che lavora in altro modo sul riequilibrare l’essere e l’agire e il maschile e il femminile 

Porta di accesso per il rilascio a livello del plesso solare, per progredire nella scoperta di chi siamo veramente e non di quello che hanno voluto imporci come immagine o ruolo (e noi abbiamo accettato dai nostri avi e dalla società). Collegamento alla terra e il radicamento e la concretezza del 4.

Andare oltre il giudizio per nutrire la vera essenza del nostro essere e la connessione con tutto ciò che è. Andare oltre il paragone. Essere integri con noi stessi (acquamarina) esprimendo la nostra verità del cuore. Non imporre sugli altri il nostro giudizio o quello che non vorremmo ricevere noi stessi.  

Allineamento con i valori essenziali della nostra anima. 
Il seme del cambiamento:  farci tornare in linea con i nostri principi essenziali e quello che a livello animico sentiamo come nostra missione, ritrovare la sacralità dell’oro dentro e fuori da noi unendo nuovamente lo spirituale con il materiale. 

Scintilla della Sorgente, il seme del cambiamento. 
Esplorare le nostre intuizioni e avere l’energia per metterle in atto e realizzare quello che sogniamo. 

La praticità e la concretezza. 
Rendere materiale, portare il lavoro dello spirito nella materia (compreso nel nostro corpo).
Profonda intuizione e potenziamento dell’individuo attraverso la fiducia e la fede portati nel mondo materiale.

Rendere possibile l’impossibile NELLA MATERIA. Trasmutazione della materia, spiritualizzazione della materia, rendere sacro e togliere il dualismo materia/spirito
Forza e coraggio per affrontare la vita trovando la soluzione alla sfide e alle difficoltà, disinnescando queste ultime grazie alla comprensione di cosa ci hanno donato.

Generosità vs conflitto.
Abbassare le resistenze. Risolvere i conflitti in noi e le divisioni che abbiamo accettato come ruoli dall’albero genealogico. Uscire dalla frammentazione interiore.  
Le miriadi di parti frammentate dentro di noi che ritrovano la strada dell’Unità e la connessione con il divino in noi e fuori da noi. 

Oltrepassare il senso di diversità che ci fa credere di essere diversi dagli altri, per riconoscere la nostra unicità e valore e superare il conflitto e la divisione con chi crediamo diverso da noi, di questo piano di Esistenza così come con tutto il regno vegetale e minerale e Gaia stessa. 




Altre tematiche su cui lavora e ci aiuta a riprogranmmarci:
Il bisogno di tornare all’essenza di tutto.
C’è incomprensione rispetto al senso del valore che attribuiamo ai beni materiali rispetto a quello dato ai beni spirituali, nel senso anche del credere di dover effettuare una scelta che ci porta a dover sacrificare uno per l'altro, come fosse impossibile poter conciliare i beni materiali con i nostri beni spirituali, lasciandoli coesistere entrambi nella nostra vita.  E’ molto forte la dualità materia/spirito in noi ed è necessario superarla per tornare a credere e avere fede che in realtà tutto è sacro. Questa programmazione è fondamentale per risintonizzarci con la nostra forza ma anche con la nostra abbondanza, anche materiale.


La sacralità dell’oro da ricordare:
il nostro oro interiore (spirito/anima/esperienza e saggezza) e il nostro oro esteriore o esterno (beni materiali/denaro/privilegi materiali).

Inizialmente il grano (che veniva usato come denaro) era considerato sacro e lo scambio veniva effettuato per poter ricevere nutrimento fisico e spirituale, senza distinzione e dualità tra corpo e spirito. Perciò le prime forme di commercio erano sacre, erano uno scambio sacro che veniva effettuato riconoscendone la sacralità, il simbolismo.

Il denaro di allora era contemporaneamente, offerta al Creatore/Forza Creatrice e nutrimento per il corpo e lo spirito (il sacro che entra in noi) “oro” (bene materiale esteriore) che diventava “oro interiore” (nutrimento sacro per l’anima). Tornare a considerare lo scambio di denaro, in qualunque sua forma, come uno scambio sacro di ‘materia sacra’ ci sposta sempre un po’ più in là verso il superamento della dualità corpo/spirito, e ci avvicina all’Unione con il Tutto, che è forza Creatrice e amore.

Quando comprendiamo, a qualsiasi livello, che che tutto è veramente energia e anche i beni materiali e il denaro sono energia, e ci permettiamo di rilasciare le emozioni negative che abbiamo ‘attaccato’ a questi concetti e fisicamente al denaro e ai privilegi materiali, allora facciamo la differenza perché cominciamo a spiritualizzare la materia, compreso il nostro corpo e ad onorare TUTTO come parte del flusso e dell’amore dell'Esistenza/Creatore.
Solo così facciamo la differenza e rimettiamo in circolo non più soltanto beni materiali/denaro ma ORO, nutrimento e amore per corpo e spirito e se anche noi singolarmente usciamo dalla focalizzazione sulla carenza, sulla mancanza, sulla crisi, sul bisogno, entriamo nello spazio dell’abbondanza e permettiamo al flusso oro che esce da noi di essere nuovamente spiritualizzato così che altri possano fare lo stesso. 

L’abbondanza è illimitata, possiamo scegliere le nostre esperienze, nostra la scelta di poterla considerare illimitata o invece stare nell’esperienza della mancanza, della carenza, della povertà materiale per innalzarci alla ricchezza spirituale. Ma una cosa non esclude l’altra come hanno voluto farci credere. Stare focalizzati su quello che ci manca, su quello che non abbiamo, su quello di cui abbiamo bisogno, al posto di riconoscere tutto quello che abbiamo già, ci porta alla chiusura e se ci concentriamo sulla mancanza la facciamo crescere in noi e attorno a noi, la moltiplichiamo, la nutriamo e la diffondiamo, facendola arrivare a chi è intorno a noi.
È una rinuncia all’abbondanza.

Ma è una nostra scelta, e se invece decidessimo di fare la lista delle nostre ricchezze materiali e spirituali, a tutto quello che abbiamo già, all’abbondanza che è già nella nostra vita, a tutto l’amore a tutta l’abbondanza di compassione, comprensione, l’abbondanza di attimi che abbiamo già nella nostra vita?
Cosa succederebbe se cominciassimo a rimettere sacralità nel nostro oro interiore (l’abbondanza di tutte le esperienze che abbiamo già fatto) e sacralità nel nostro oro esteriore (beni materiali e denaro, dalla più piccola alla più grande quantità che passa attraverso noi, non importa)? 

Cosa succederebbe se focalizzassimo la nostra intenzione nel superare il senso di superiorità o inferiorità che abbiamo basato su quello che riteniamo nostri beni materiali e spirituali già nostri?
E lavorassimo per sentirci PARI con tutti gli altri, riconoscendo solo la differente esperienza che SCEGLIAMO di fare, ogni momento in base ai nostri pensieri, alle scelte della nostra anima rispetto alle esperienze da vivere, senza più senso di colpa/giudizio rispetto all’avere più o meno, materialmente e INTERIORMENTE di chiunque altro..

Cosa succederebbe se scegliessimo, momento per momento, di abbassare in noi il conflitto tra corpo e spirito e il giudizio su giusto/sbagliato, bene e male basato solo su ricchezza di spirito e povertà materiale, chi è il ‘superiore’? Chi ha di più?
È più ricco colui che è ricco di spirito e ha scarsi beni materiali oppure chi ha tanto denaro e beni materiali ma scarsità di esperienze spirituali??
Nessuno è superiore all’altro!

È solo nella parità, solo quando ci sentiamo pari con gli altri che ci permettiamo di superare la dualità e così facendo possiamo far uscire da noi un flusso di oro interiore ed esteriore che può arricchire interiormente ed esteriormente chi SCEGLIE di voler vivere l’esperienza della ricchezza interiore ed esteriore.
Senza giudizio, senza dover rinunciare ad uno dei due perché lo riteniamo ‘vuoto o inutile’.

La ricchezza di oro interiore (spirito/esperienza) può diventare motore per capire come attrarre a noi maggiore oro esteriore. Chi ha poco oro interiore ed è ricco di beni materiali e denaro può diffonderlo, far rientrare nel flusso di amore (di cui è costituita la Forza Creatrice) per far arrivare oro interiore ed esteriore agli altri. Non c’è differenza tra esterno ed interno, la sola differenza è quella che noi scegliamo di dare, con il nostro giudizio e le nostre etichette di bene/male, malvagio/giusto.

Possiamo essere giusti e perfettamente nel Flusso del Creatore e avere grande disponibilità economica con cui contribuire ancora di più ad incrementare il flusso di energia da far circolare per creare la differenza nel mondo. Possiamo farlo contribuendo al flusso con denaro sacro (denaro a cui abbiamo tolto l’accezione negativa e che siamo tornati a considerare oro, valido e giusto come quello interiore, così che ne possano usufruire anche altri al di fuori di noi) così come possiamo contribuire al flusso Creatore con la nostra sensibilità, la nostra ricchezza di spirito. Ma uscendo dal giudizio che una cosa è negativa e l’altra positiva.

Solo andando verso la vera unione, la vera connessione con il Tutto ci riuniamo al Flusso Creatore della vita, al Flusso divino.
Nostra è la scelta dell’esperienza che vogliamo fare. Ma dobbiamo togliere da noi il giudizio che l’oro esteriore sia corrotto e quello interiore sacro. Quando ci togliamo dal sentirci superiori o inferiori agli altri allora riusciamo a riconoscere il sacro in tutto e torniamo verso l’Unione e riunione con il Tutto che è abbondanza in ogni sua forma. L’amore è abbondante e non finisce, non si esaurisce e tutto è amore e ORO. 

Quando hanno scoperto oro e argento non li consideravano metalli preziosi ma così come il Sole era Dio, e la Luna la Dea, e non loro rappresentazioni, li consideravano il vero ‘corpo’ degli dei, così consideravano l’oro e l’argento come pezzi del corpo di Dio sulla terra, tanto che all’inizio erano da usarsi solo sugli altari e venivano scambiati solo come cerimonia sacra in cui offrivi parte di Dio, FISICAMENTE, nessuna dualità tra corpo e spirito, tra esterno ed interno. Solo sacro. 

Porre l’accento e l’attenzione  su tutto questo serve a ritrovare parte almeno della sacralità rilasciando il negativo che attacchiamo ai privilegi, che non significa fregarsene di chi ha meno di noi, ma serve imparare a vedere che siamo tutti uguali, nessuno superiore e nessuno inferiore.
Abbiamo bisogno di lavorare (interiormente su di noi) e imparare a considerare CHIUNQUE ALTRO ESSERE UMANO come NOSTRO PARI, senza distinzione di privilegio o meno, sia in termini materiali che spirituali. Solo così andiamo incontro all’Unione, all’Unità, al riunirci con il Tutto, con la forza Creatrice e solo così abbandoniamo il senso di colpa che è una focalizzazione sulla sofferenza. 

Solo abbassando la sofferenza e invece ponendo la nostra attenzione sul fatto che anche i privilegi e il denaro sono amore (per togliere così tutto il negativo che è nato quando si è perso il concetto di oro e denaro come sacro, quando è cominciata la dualità tra corpo e spirito) solo riportando l’amore come flusso e la parità di ogni essere umano, vedendo chi ha più o meno privilegi di noi solo come persone che hanno scelto un’esperienza diversa, possiamo fare la differenza contribuendo a ricominciare a diffondere il benessere per tutti i nostri pari, TUTTI.

Abbiamo bisogno di comprendere che l'avere più o meno oro interiore o più o meno oro esteriore è da considerarsi semplicemente come un'esperienza, che possiamo ripetere o scegliere di cambiare facendo ora un'esperienza diversa. Senza che una sia da considerarsi negativa e l'altra positiva, ma solo un tipo di esperienza.  È la libertà di essere se stessi, il libero arbitrio di scegliere di fare le proprie esperienze nel modo in cui le sentiamo giuste, sia che si scelga di viverle nel modo più duro, complicato e difficoltoso, che invece nel modo più leggero, gioioso e facile, qualunque sia la nostra scelta, siamo liberi di viverla. hard or soft way, whatever you choose, free will, Solo un’esperienza che a livello animico non è né meglio né peggio della tua, solo un’esperienza DIFFERENTE. 

Essere in un monolocale a dormire su un materasso appoggiato a terra al mare o stare in una suite al Ritz in Place Vendome a Parigi, una delle due cose non è meglio o peggio dell’altra, è solo un’esperienza differente, quella che si è reputato migliore da fare per sé in questo momento. È parte della propria libertà di scelta, se non ci sta più bene la suite al Ritz e preferiamo stare in una tenda circondati da un meraviglioso bosco basta scegliere di cambiare, ma rimane che è solo una scelta personale, senza esserci un meglio o peggio, solo un’esperienza differente. 

La Sacred Gold lavora inoltre per togliere l’idea del potere come qualcosa da demonizzare. Riprogrammazione totale rispetto al potere come ‘solo male e negativo’ così da riappropriarsi del nostro potere personale senza più la paura dell’abuso o dell’essere abusati, perché si va verso il comprendere che se siamo parte del Tutto, abbiamo il nostro valore e potere che non è superiore o inferiore a nessuno ma semplicemente è sacro perché noi stessi siamo sacri e abbiamo bisogno di riscoprire la nostra sacralità, ogni cosa ha la sua sacralità e il suo valore, indipendentemente dagli altri o dalle altre cose, quindi nessuna cosa è superiore o inferiore, semplicemente differente. 


Uscire dalla frammentazione interiore e da tutte le ‘divisioni’ che abbiamo creato in noi tutte le volte che ci è stato detto, o abbiamo percepito, che delle parti di noi, degli aspetti di noi, fossero poco degni, non desiderabili, se non addirittura vergognosi e da nascondere (atteggiamenti, pensieri, modi di essere, scelte personali ma anche fisicità e aspetto esteriore).
 
Per quello che riguarda poi il discorso sul tornare a concepire con lo stesso valore l’oro interiore e l’oro esteriore, quindi il denaro:
Uscire dal pensare che il denaro sia solo un bisogno, quindi relegato solo a qualcosa che ci mette in una posizione di inferiorità o emergenza e tornare invece a considerarlo come qualcosa legato allo scambio sacro ma anche a considerarlo come piacere. Questo serve a toglierci dalla condizione di bisogno e a cominciare a non sentirci più indegni o superiori perché ricchi di spirito (e non ricchi di materia e denaro), la superiorità data dal credere che lo spirito è più degno del materiale, quando lo crediamo è come credere che il nostro stesso corpo sia di meno valore della nostra anima, ma come possiamo muoverci nel mondo ed essere noi stessi negando il nostro corpo?

Se disprezziamo il mondo e il denaro e ci sentiamo superiori perché ricchi spiritualmente finiamo con il considerare delle parti di noi come disprezzabili e volgari, di bassa natura e questo crea frammentazione che è sempre contraria all’Unità, a riconoscersi parte del Tutto e questo ci taglia fuori sia dal mondo materiale che da quello spirituale, creando frammentazione e conflitto in noi.

Il denaro in questo senso sarà qualcosa che inconsciamente respingiamo perché è qualcosa che ci fa abbassare al ‘bisogno’, facendoci sentire sporchi e miserabili.

Il puro mondo materiale entra così in conflitto con il nostro senso di superiorità interiore, che quindi si sente sminuito se deve considerare il proprio corpo, i soldi o qualsiasi altro aspetto del mondo materiale come qualcosa di basso, volgare, sporco e quindi inconsciamente faremo di tutto per tenere lontane queste cose dalla nostra vita, o mortificarle, così da ‘purificarle’ in qualche modo e rendere meno indegne. Da qui anche il conflitto che porta a considerare quasi una benedizione tutto quello che mortifica il corpo, patologie comprese, perché la loro sopportazione innalza lo spirito. 


Semplificazione e concretezza nel capire che passi fare, come procedere e portare in manifestazione i nostri obbiettivi e desideri. Guardare la parte pratica delle cose e capire cosa fare e agire concretamente perché si realizzi nella nostra vita al posto di rimanere solo un’ idea vaga. 

Da che parte comincio?

La mappa per comprendere come ti posso aiutare, chi sono, come lavoro e come far cominciare la tua trasformazione, ma anche tutti i link e i social per potermi contattare o fare 'assaggi' di lavoro gratuito e non. 
Il primo passo per cominciare a creare la tua nuova realtà
Scopri come meglio comprendere quale combinazione di matrici può essere più utile per lavorare su quello che ti sta limitando, mandami un vocale dove mi dici qualcosa di te e delle tematiche su cui vorresti lavorare o leggi di più sul consulto 

Piacere di averti trovato!

Sono Simona Pagani Galbusera, nasco come fotografa, innamorata delle luci e dei colori ma sopratutto delle persone. Mi è sempre interessato 'scoprire cosa c'era dietro'..     dietro un volto, un'espressione, arrivare fino a poter vedere l'anima, e così ho continuato semplicemente sotto un'altra forma

Insegnante e consulente certificata ThetaHealing® per 15 corsi ufficiali,
Percorso Alchemico Spirituale e operatrice di Trama Alchemica® e Sacred Alchemy®, Formazione Suono come Guarigione. Insegnante e consulente Aura-Soma® per i 3 Livelli e Insegnante del 1 Livello degli Angeli della Caballah,  Diploma in Numerologia Esoterica con Claudine Aegerter presso Coinnaisance School of Numerology - Royston, UK - Ain Association Internationale de Numelologues

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